La Cardiologia tratta lo studio, la diagnosi e la cura delle malattie cardiovascolari congenite o acquisite. Oltre la cura di malattie cardiovascolari, di scompensi e di anomalie, la Cardiologia si occupa della prevenzione cardiovascolare e della riabilitazione del paziente sottoposto ad intervento cardiochirurgico.
Il cardiologo studia:
• I disturbi del ritmo cardiaco sia attraverso l’elettrocardiogramma standard che attraverso l’ECG Holter, ovvero il monitoraggio del ritmo cardiaco per 24 ore consecutive
• I disturbi dovuti all’ipertensione o a sbalzi improvvisi di pressione
• I fattori di rischio di infarto (diabete, fumo, obesità) valutandone i sintomi più comuni: dolori al petto, tachicardia, vertigine, sudorazione fredda, stato d’ansia, senso di forte affaticamento, tosse, difficoltà nella respirazione, nausea)
• I sintomi dell’angina pectoris (senso di oppressione e mancanza di fiato, con forte dolore al petto)
• Il monitoraggio del buon funzionamento di eventuali pacemaker